Articolo scritto da Giornalettismo nel quale rispondo ad una serie di domande:
Un viaggio nel Mondo di Naila: «Voglio dimostrare che la sindrome di Down non è un limite»
Un blog tutto suo. Naila Alameddine ha 36 anni e vive a Pergola, un piccolo paesino delle Marche. La sfida è quella di dimostrare a tutti che la sindrome di Down non è affatto un limite. E che si può utilizzare la rete anche con intenti propositivi, lontano dagli haters e dalle discussioni senza senso che affollano le bacheche dei nostri social network.
Mondo di Naila, il progetto che supera le barriere
Bibliotecaria nella scuola elementare del suo paese, ragazza dalle mille passioni, Naila ha voluto aprire il suo blog – Il mondo di Naila, appunto – per descrivere la sua vita, per condividere con i suoi amici virtuali le attività quotidiane, le cose belle, le sue passioni. Musica, cinema, libri: la cultura innanzitutto. Naila ha conquistato la fiducia dei suoi lettori post dopo post. Fino a coronare il suo sogno di essere la protagonista di un’intervista doppia con Giuliana Aracarese, una delle beauty influencer più note del web, grazie al progetto di Makeup Delight.
«Ho aperto il mio blog per raccontare a tutti la mia quotidianità, per farmi conoscere e per donare qualche minuto di svago a chi mi legge! – ha detto Naila a Giornalettismo – Sono una ragazza solare, socievole e faccio mille attività…quindi, perché non scrivere delle mie esperienze?». Nella sua impresa è stata aiutata molto da Miriam Alameddine e da Andrea Angelini, il team del Mondo di Naila, le persone che curano le attività social e grafiche del progetto.
«Nel mio blog, parlo di me stessa – ha continuato Naila -, di tutto ciò che mi circonda e che mi caratterizza, quindi il nome che calzava a pennello era proprio “Il Mondo di Naila”. Vorrei cercare di farvi scoprire il mio fantastico mondo dove ci sono tutte le cose a cui mi appassiono come l’arte, la musica, il cinema, lo scoutismo, la fotografia, il make up…e tanto altro. Il mio blog, di conseguenza, è variopinto…come un quadro (si nota che ho frequentato l’Istituto d’arte?)».
Il Mondo di Naila e i sogni nel cassetto
Il tutto, ovviamente, con toni pacati e sereni, senza gli assalti degli haters del web, vero problema dei social network di oggi: «Le persone che mi seguono, mi conoscono e mi stimano e sono sempre curiose di leggere i miei post o vedere i miei video. Tanti, a Pergola, mi fermano per farmi i complimenti e a me fa tanto piacere. Sanno che sono una persona semplice, vera e…testarda!».
Il Mondo di Naila è una sorta di cassetto per i sogni. La protagonista del blog lo sa bene e spera di fare tesoro di tutte le esperienze che, grazie a questo nuovo progetto, sta vivendo: «Descrivo tutte le esperienze dal mio punto di vista e cerco di condividere tutto ciò che per me è importante – dice Naila -. Il mondo di Naila è la possibilità che ho di raggiungere il numero maggiore di persone. Vorrei trasmettere il messaggio che nulla è impossibile, che con forza e tenacia si può arrivare ovunque…con la spinta di un cromosoma in più».
Il blog è uno spazio di serenità, messo in piedi da qualche tempo ormai e pronto alle nuove sfide che attendono Naila e il suo team. Con la speranza che, un giorno, possa arrivare anche l’amore tanto atteso e desiderato: «Mi piacerebbe girare l’Italia e farmi conoscere personalmente da tutti voi, facendo vedere a tutti che la Sindrome di Down NON è un limite – spiega Naila -. L’anno scorso, ho tenuto tre conferenze con la Professoressa Francesca Salis, di cui due all’Università di Urbino. Devo dire che la mia energia, la mia personalità e la mia parlantina sono arrivate a tutti i partecipanti. Dico sempre che non bisogna arrendersi di fronte a niente, perché tutti possiamo sbocciare come delle rose bellissime. Infine, anche se sarò banale, sogno come tutti un principe azzurro!».