Giovedì 6 ottobre io e mamma siamo andate a Cagli, una cittadina a 20 chilometri da Pergola, per un appuntamento. Siamo arrivate un po’ in anticipo e ne abbiamo approfittato per visitare il centro storico come turiste.
Sono voluta entrare nella chiesa di San Francesco perché attratta dal portale marmoreo. L’edificio a una sola navata, ha la copertura a capriata lignea e presenta un’abside poligonale. Mi ha colpito l’organo e resti di affreschi trecenteschi alle pareti. Uscite siamo passate davanti al teatro e poi girando a destra ho notato la semplice facciata della chiesa di San Giuseppe. Sono entrata nell’unica navata e sono rimasta stupita dalla bellezza e ricchezza del suo interno. La volta a botte, ornata da stucchi, è dominata nella parte centrale dalla Carità. Le pitture alle pareti raccontano la vita di San Giuseppe. Sono rimasta colpita dalla delicatezza della Madonna del latte, situata in una nicchia, nella parte sinistra della navata e dalla forza che emana l’Arcangelo Michele del Lapis, posto nell’altare maggiore. Ritornerò un’altra volta ad ammirare queste due bellissime chiese.
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